Firenze 14/11/2020
Una “nuova” categoria vecchia di un secolo
Il Covid ha spinto il Coordinamento a organizzare o a partecipare a diverse manifestazioni online. La sera del 13 novembre 2020, alle 21 era prevista la presentazione di un libro, “La Croce Rossa dalla grande guerra al fascismo. Informazione, propaganda, arti e società civile”, a cura di Paolo Vanni e Fabio Bertini, per Franco Angeli, 2020. La cosa era organizzata insieme da Croce Rossa italiana e Coordinamento Nazionale delle Associazioni Risorgimentali. Era una bella occasione di discussione. Vi partecipavano i professori Costantino Cipolla, Laura Diafani, Christian Satto, Alessandro Fabbri, con uno dei curatori.
Fabio bertini
Ebbene, la manifestazione è stata impedita da una incursione di individui strepitanti che, con sfilza di bestemmie, musiche assordanti, invettive, sproloqui, hanno impedito che si potesse svolgere il programma. I relatori, brave e oneste persone che avevano preparato gli interventi, sono stati defraudati del loro tempo, gli autori della possibilità di sentire commentata la loro fatica, gli spettatori della possibilità di sentire, vedere e discutere via chat.
Non sottovalutiamo. È già stato fatto una volta cent’anni fa. Siamo in presenza di uno squadrismo informatico che merita assolutamente di essere contrastato. Guai a definire bravate giovanili fenomeni che sono violenza sistematica e politicamente consapevole alla democrazia e alla libertà di pensiero.